27.11.2017

Contratti di leasing: tutte le anomalie

Tutto quello che c’è da sapere sulle anomalie nei contratti di leasing: scopriamo come ottenere il rimborso di quanto illegittimamente pagato.

anomalie-contratti-di-leasingIl contratto di leasing è una delle forme di finanziamento più diffuse, soprattutto tra le aziende che non dispongono della liquidità necessaria per realizzare un progetto o finanziare un acquisto (di beni mobili o immobili). Anche questo prodotto creditizio, però, non è esente da anomalie e irregolarità a cui è indispensabile fare attenzione per non cadere nella trappola di istituti di credito poco corretti. Ecco quali sono le cose da sapere sulle anomalie nei contratti di leasing e come ottenere il rimborso di quanto illegittimamente pagato.

Tassi usurai

Una delle anomalie più comuni nei contratti di leasing è il superamento del tasso di soglia dell’usura degli interessi. Per questo motivo, occorre fare attenzione che i valori del Tasso leasing applicato al contratto non siano superiori al tasso soglia trimestrale per la categoria di riferimento.

Clausole di indicizzazione del leasing

I contratti di leasing sono generalmente indicizzati attraverso formule finanziarie poco chiare - che integrano strumenti finanziari rischiosi come i derivati o che legano i pagamenti ai tassi di cambio - a totale insaputa del contraente, senza il rispetto degli obblighi informativi. Per questo motivo, occorre analizzare con cura i parametri di indicizzazione che regolano il piano di rimborso del leasing per verificare la presenza di possibili anomalie.

Pubblicità ingannevole e clausole che violano la buona fede e correttezza contrattuale

La violazione della buona fede nell’esecuzione del contratto di leasing è un’altra delle anomalie più diffuse nei contratti di leasing. Il Testo Unico Bancario impone il rispetto della trasparenza informativa nei confronti di chi stipula il contratto di leasing, in termini di pubblicità chiara dei tassi di interesse applicati, del piano di ammortamento, dei prezzi e di tutte le altre condizioni economiche.  A tal ragione occorre analizzare il tasso leasing indicato nel contratto e verificare che tale tasso sia il tasso realmente applicato, ricalcolandolo secondo le direttive fornite dalla Banca d’Italia. L’inserimento di clausole che liberano da ogni responsabilità la finanziaria, la violazione dei doveri di informazione o abuso di potere contrattuale costituiscono un esempio delle più comuni proiezioni del principio di buona fede nei contratti di leasing.

A chi rivolgersi contro le anomalie contratti di leasing

Per scoprire la presenza di anomalie nei contratti di leasing e ottenere un risarcimento dei danni potete affidarvi a GMB Finance: i nostri analisti esperti in diritto bancario e finanziario valuteranno gratuitamente se il vostro contratto di leasing è viziato da irregolarità, fornendovi assistenza legale per ottenere il rimborso che è possibile richiedere.

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