Azioni a tutela del socio fidegarante
Cos’è la fideiussione, quando viene richiesta e come tutelarsi quando la banca ne chiede l’escussione
Non è affatto raro che, quando una società, in particolare una microimpresa o una PMI, richiede un affidamento in C/C, o anche un prestito, l’istituto chieda, quale garanzia accessoria, la sottoscrizione di una fideiussione ai soci che diventano, così, soci fidegaranti.
Cos’è la fideiussione?
Come abbiamo già visto in precedenti approfondimenti, la fidejussione è un negozio giuridico con cui un soggetto garantisce un’obbligazione altrui, essa ha carattere di garanzia accessoria con cui il fidegarante si obbliga nei confronti del creditore per l’importo indicato in contratto che è il valore della fidejussione. Ovviamente è valida solo se è valida l’obbligazione principale e il fidegarante può opporre le stesse eccezioni che può opporre il debitore principale. Altra cosa da tener ben presente è che il socio che ha rilasciato una fideiussione in favore della società diventa obbligato in solido con la società (relativamente al debito garantito) e il creditore può chiedere l’adempimento indifferentemente all’uno o all’altro salvo il caso in cui sia previsto il beneficio di escussione. Un particolare tipo di fideiussione è quella definita omnibus, essa rappresenta l’impegno assunto dal socio fidegarante verso una banca garantendo tutti i debiti della società garantita, debiti anche sorti successivamente al rilascio della fideiussione entro, ovviamente, l’importo concordato tra le parti e che risulteranno, nel caso dei C/C affidati, quando la banca dovesse recedere revocando il fido.
Azioni a tutela del socio fidegarante
Alla messa in mora per rate non pagate, alla decadenza per beneficio del termine o alla revoca dell’affidamento, se il saldo è in rosso, corrisponde una richiesta di azzeramento del debito e, se presenti dei fidegaranti nel contratto, la richiesta viene rivolta anche a quest’ultimi. Il socio fidegarante deve agire velocemente e, se non già in possesso di tutta la documentazione necessaria, provvedere, e ne ha il pieno diritto, chiedendone copie all’amministratore della società garantita. Al socio fidegarante converrà ottenere non solo le copie dei contratti sottoscritti con il creditore ma anche tutta la documentazione contabile societaria così da avere un quadro complessivo e puntuale della situazione aziendale. Sarà, inoltre, opportuno prendere tempo e farsi assistere da esperti in ristrutturazione aziendale e diritto bancario. I consulenti, una volta in possesso dei documenti necessari, potranno, in primis, verificare la regolarità dei contratti sottoscritti (fido, leasing, o prestito che sia) e, secondariamente, analizzare la condizione aziendale così da affrontare in maniera completa la crisi. Non è raro che dall’analisi dei contratti si possano evidenziare delle irregolarità, si pensi all’anatocismo nei C/C affidati oppure alla errata indicazione del Tasso Leasing nei leasing, ad esempio, grazie alle quali si potrà ricalcolare il saldo debitore scoprendo che le somme dovute sono molto inferiori a quelle richieste. Sarà opportuno analizzare attentamente anche il contratto di fideiussione sottoscritto poiché, nella quasi totalità dei casi, avviene su moduli prestampati che riproducono un modello predisposto dall’ABI e di cui la Banca d’Italia sancì la contrarietà (provvedimento n° 55 del 2/5/2005), in seguito alla decisione dell’antitrust che definì, detta modulistica, contraria alle norme sulla concorrenza. Pur non essendoci giurisprudenza univoca, il fidegarante che ha rilasciato garanzia sottoscrivendo detta modulistica potrebbe ottenere la nullità della fideiussione liberandosi, così, dalla garanzia. L’analisi dei conti aziendali, infine, potrà senz’altro identificare le aree di debolezza così da stabilire la migliore strategia di uscita dalla crisi.
La GMB FINANCE effettua analisi per la ristrutturazione delle aziende in crisi, verifica la contrattualistica bancaria sottoscritta e la validità delle fideiussioni prestate.
Chiama allo 06.8540346, o scrivi a gmb@gmbfinance.it, se hai rilasciato fideiussioni a favore della società.