revoca-affidamenti-bancari; revoca-fido; conto-corrente-in-sofferenza; crisi-aziendale; debiti-bancari
19.02.2019

Conti correnti in rosso: cosa può fare la banca

Quali sono i step da seguire in caso di revoca degli affidamenti bancari

Il Conto Corrente Bancario, in breve il C/C, è uno strumento tecnico col quale un privato, o una azienda, ottiene un conto presso una banca su cui depositare somme di denaro, ottenere pagamenti attraverso bonifici o versamenti e, corrispondentemente, prelevare somme e effettuare bonifici di pagamento senza vincoli, salvo quelli di legge e quelli legati alle effettive disponibilità di denaro in quel conto.

Cos’è l’affidamento in conto corrente?

L’utilizzo del C/C è la forma più diffusa di rapporto bancario, ad esso sono generalmente legate le forme di pagamento elettronico come il bancomat o la carta di credito, si possono domiciliare le bollette di energia e telefoniche, pagare le imposte, ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione. Imprenditori, professionisti ed aziende, per gestire le necessità di cassa, chiedono alla banca di concedere loro un “fido”, cioè l’affidamento di un importo da poter utilizzare in maniera pronta. Vuol dire che la banca concede al correntista di utilizzare il conto anche senza disponibilità di denaro del correntista ma fino all’importo concordato. Ovviamente non senza il riconoscimento di spese ed interessi legati all’uso del denaro. L’importo concesso dipende, ovviamente, dalle condizioni di ogni correntista, dalle garanzie prestate, dal tipo di attività ed altri parametri che le banche utilizzano per la valutazione. L’importo messo a disposizione è, però, soggetto a revisione e a revoca; vuol dire che potrebbe variare al variare delle condizioni generali nonché essere, addirittura, revocato.

La revoca dell’affidamento, che fare?

Alla ricezione della lettera della banca in cui la stessa revoca l’affidamento la prima mossa da fare è quella di prendere tempo e non accettare ad occhi chiusi il piano di rientro proposto dall’istituto; allo stesso tempo bisogna affidarsi a professionisti esperti in ambito bancario e in crisi d’impresa a cui affidare lo studio approfondito della condizione creatasi e intavolare, col loro supporto, la giusta negoziazione con l’istituto.

Non è raro, infatti, che sia possibile, grazie ad un attento studio, rilevare delle irregolarità nel contratto di conto corrente come nel calcolo degli interessi pagati fino a quel momento. Queste anomalie, se rilevate e correttamente evidenziate, potranno consentire un accordo bonario con l’istituto evitando un inasprimento nei rapporti e l’avvio di azioni esecutive nonché le segnalazioni in sofferenza che pregiudicano l’accesso al credito, fondamentale per professionisti ed imprese.
 

La GMB FINANCE da anni, con il suo team composto da analisti finanziari e legali specializzati in diritto bancario, effettua analisi e perizie su conti correnti affidati assistendo il cliente nella negoziazione con la banca.

Se hai ricevuto la revoca degli affidamenti chiama allo 06.8540346, o scrivi a
gmb@gmbfinance.it: ti forniremo nell’arco di brevissimo tempo uno studio di fattibilità gratuito con una attenta analisi finanziari e legale.

© GMB Finance Solutions S.r.l. - P.Iva 12751211009 - gmb@gmbfinance.it