Cosa devono fare gli indebitati?
I privati indebitati sono milioni. La situazione debitoria preme molte famiglie ma non tutto è perduto: esistono soluzioni!
Nel momento in cui il debitore non riesce più a far fronte ai suoi obblighi contratti nei confronti di un creditore, diventando insolvente, corre il rischio di ricevere una notifica di pignoramento di un bene immobile o mobile, e per risolvere tale situazione molto spesso si ricorre alla vendita di un bene per poter saldare il debito. Tale pratica, nella maggior parte dei casi, non rappresenta la soluzione alla problematica, sia per i tempi molto lunghi e sia perché la cifra ricavata dalla vendita non rappresenta quasi mai l’intero importo da dover saldare.
In questa condizione di generale difficoltà economica e finanziaria, uno dei dilemmi più frequenti è la contrattazione dei debiti con la propria banca o società di finanziamento. Un ottimo mezzo per poter cessare un debito saldando un importo notevolmente inferiore rispetto a quello stipulato originariamente è il saldo e stralcio.
Il saldo e stralcio è un’operazione con la quale entrambe le parti risolvono in via bonaria il rientro del debito, assicurandosi così un ridimensionamento dell’ammontare residuo che il debitore deve pagare al proprio istituto di credito o di finanziamento. In pratica, si stipula un nuovo accordo diverso da quello contratto in precedenza sia nelle modalità e nei termini entro i quali vanno svolti i pagamenti.
Il saldo e stralcio è una pratica vantaggiosa per entrambe le parti, visto che, quando l’azienda è incapace di saldare le rate del proprio debito e non ha a sua disposizione le risorse economiche sufficienti, la banca prediligerà ottenere immediatamente il rimborso di almeno una parte del credito erogato, senza dover avviare una procedura giudiziale, che risulterebbe lunga e dispendiosa, e che non escluderebbe il rischio di non riscuotere nessun pagamento, né parziale né totale.
Tramite questo nuovo contratto è possibile che l’azienda o il privato possa avanzare la proposta di ridurre l’importo del debito, arrivando a diminuire fino al 40% l’ammontare totale del debito.
Il saldo e stralcio può essere adoperato da qualsiasi soggetto privato o azienda che abbia contratto un accordo con il proprio istituto di credito, e che si ritrova in una situazione di difficoltà economica e finanziaria e non riesce a soddisfare gli impegni presi.
Se un privato o l’impresa non ha le risorse economiche sufficienti per poter saldare le rate del proprio debito, può usufruire della possibilità di annullare o cessare i propri obblighi pagando una cifra nettamente inferiore, limitando così ogni possibile iniziativa messa in atto dalla propria banca, come un decreto ingiuntivo.
Quando l’accordo di saldo e stralcio può essere considerato concluso e contratto, è necessario verificare che la propria banca abbia già rifiutato l’inizio di ogni possibile procedimento giudiziale per poter recuperare il credito e abbia già avvisato le banche dati di eliminare ogni citazione e ogni segnalazione che riguardano il debitore.
Il procedimento di saldo e stralcio è una operazione considerevolmente ardua e anche difficoltosa, per questa motivazione è essenziale possedere sia le competenze che le capacità nel contrattare con le diverse banche. È opportuno rivolgersi a dei consulenti tecnici e professionisti che sappiano mettere in pratica le normative e che sappiano predisporre le strategie più adatte.
La preparazione e l’esperienza degli esperti di GMB Finance ti offriranno la possibilità di redigere accordi vantaggiosi, proponendoti la via migliore per poter cancellare il debito e per poter reintegrare la tua condizione creditizia.
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