Gruppo milanese ottiene un beneficio economico di €1.050.000 su tre derivati
Tre SPV proprietarie di impianti fotovoltaici raggiungono un accordo transattivo su derivati irregolari per un beneficio economico complessivo di 1.050.000 euro
Un nuovo importante risultato legato ai contratti derivati di tipo Interest Rate Swap è stato ottenuto dalla GMB Finance per tre SPV - facenti parte di un gruppo societario milanese - proprietarie di impianti fotovoltaici localizzati in Puglia. Le tre società, grazie ai legali specializzati in diritto bancario e finanziario della GMB Finance, hanno ottenuto un accordo transattivo a seguito della mediazione civile obbligatoria, la quale si era conclusa negativamente, raggiungendo un importante risultato in termini economici: la negoziazione ha consentito alle tre società di portare a casa complessivamente un milione di euro come rimborso per le perdite subite nel corso degli anni, e in aggiunta hanno potuto abbattere a zero il valore del Mark To Market di tre contratti tutt’ora in essere, risparmiando così € 50.000 sulle cedole future.
Il gruppo milanese si era rivolto alla GMB Finance per far analizzare i tre contratti IRS, fisso contro variabile, sottoscritti nel 2009, di importo pari a 3.7 milioni cada uno, con lo scopo di mitigare il rischio di oscillazione dei tassi relativi ai finanziamenti sottostanti.
L’azienda, insospettita dai considerevoli flussi di cassa pagati a titolo di differenziale, ha deciso di rivolgersi alla GMB Finance con lo scopo di far valutare i contratti derivati sottoscritti e la loro regolarità, e verificare la presenza di eventuali criticità legali o finanziarie.
La perizia tecnica della GMB Finance ha evidenziato immediatamente come i tre contratti IRS venduti dalla banca fossero altamente speculativi e presentassero un disallineamento dell’alea bilaterale a svantaggio delle società, in spregio alla sentenza n. 87770/2020 del 12/05/2020 delle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione: nei contratti, difatti, non erano precisati il valore iniziale del Mark to Market e le relative modalità di calcolo, gli scenari probabilistici degli esiti dell’operazione ed i costi occulti. Attraverso la sottoscrizione di questi contratti derivati le tre SPV si sono assunte dei rischi finanziari a cui precedentemente non erano esposte, e per tale ragione i contratti non potevano essere definiti “di copertura”.
Per tutte queste ragioni è stato avviata una negoziazione nei confronti dell’istituto bancario attraverso il procedimento della mediazione civile obbligatoria, che però si è concluso negativamente. Prima di avviare il contenzioso giudiziale, si è riaperto il tavolo delle trattative, raggiungendo un accordo transattivo, il quale ha visto la restituzione di complessivi € 1.000.000 da parte della banca alle tre SPV, in parziale restituzione dei flussi di cassa pagati, e l’abbattimento a zero del Mark To Market di tre contratti derivati attualmente in essere, per complessivi € 50.000.
I contratti derivati venduti ad imprese ed enti pubblici sono stati, molto spesso, vere e proprie trappole che hanno comportato ingenti perdite in termine di flussi di cassa negativi. Anche nei classici derivati plain vanilla, di tipo “fisso contro variabile”, è possibile riscontrare criticità finanziarie e/o legali tali da poter richiedere l’invalidità del contratto stesso.
Gli specialisti in diritto bancario e finanziario di GMB Finance possono fornirvi uno studio di fattibilità preliminare, gratuito e non vincolante, volto a verificare la legittimità dei contratti derivati stipulati, per stabilirne la correttezza, e quantificare l’ammontare di eventuali interessi illegittimi da poter contestare alla propria banca.
La perizia tecnica di GMB Finance è il valido strumento che può permettervi di ottenere un confronto equo ed un rapporto paritario con la vostra banca, a tutela del vostro patrimonio e dei vostri diritti. È possibile recuperare le perdite sui contratti bancari fino a dieci anni dall'estinzione degli stessi.
Richiedi uno studio di fattibilità gratuito e non vincolante sui contratti bancari della tua azienda, e scoprire se hai diritto ad un rimborso! Non hai i documenti? Non preoccuparti: ci pensiamo noi, gratuitamente, a richiederli alla tua banca.