Immediato rientro affidamento.

Richiesta di rientro dell'affidamento bancario: come difendersi dall'azione della banca e continuare l'attività produttiva

Rientro immediato dell’affidamento bancario: le banche posso richiedere il rientro anticipato e immediato alle aziende affidatarie. Non bastano gli anni di perfetta storia creditizia a salvare le imprese da questo grave problema che blocca l’attività produttiva o ne implica una importante revisione operativa.

Se un’impresa conta su scoperti prestiti e sconti in fattura non può produrre con la stessa efficienza se la banca decide di cambiare le carte in tavola.

La banca può farlo? Sì se evince dati che fanno presagire insolvenza. Le banche infatti controllano il buon andamento del business per prevenire la futura insolvenza, utilizzando oltre ai classici indici obiettivi (indici di bilancio e Centrale Rischi) anche la movimentazione degli affidamenti (ovvero quanto usi fidi e scoperti e con quale frequenza): una mancanza di liquidità circolante è infatti dimostrabile con il continuo utilizzo di fidi e scoperti e questo accade o per un calo del margine o per mancati incassi.

Anche le aziende con grandi garanzie sottostanti subiscono analisi per revisione dei fidi e passano attraverso controlli molto meticolosi che portano a terribili conseguenze: riduzione dell’importo affidato fino alla revoca dell’affidamento con richiesta di rientro dall’esposizione debitoria.

Le aziende si trovano quindi a dover scegliere cosa fare in quanto prove della liquidità necessaria.

Si pensa subito a tagliare il personale a ridurre affitti a ritardare il pagamento dei fornitori.

Una revoca di un fido provoca una spirale irreversibile che può anche portare al fallimento.

Inoltre la banca, spesso adisce le vie legali in caso di mancato e immediato incasso per ottenere la notifica del decreto ingiuntivo, ovvero l’ordine del Tribunale di pagare la somma richiesta.
Prima di arrivare a questa situazione, è possibile apporre dei correttivi e attivare quando predisposto dalla legge a tutela dell’azienda debitrice.
                                               
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