Precetto sul mutuo: come difendere la casa dall'azione della banca
Quali sono le mosse da compiere per salvaguardare la propria casa alla ricezione del precetto sul mutuo
Il mutuo è il contratto che viene stipulato tra una banca (detta anche mutuante) e un soggetto (detto anche mutuatario) attraverso il quale quest’ultimo riceve in prestito una somma di denaro e si impegna alla sua restituzione attraverso rate periodiche, maggiorate degli interessi. Il mutuo per l’acquisto di un immobile, in genere la prima casa, è garantito da un’ipoteca sull’immobile. Ciò di fatto rende il contratto di mutuo ipotecario un titolo esecutivo in mano alla banca, e, in caso di mancato pagamento delle rate, l’istituto di credito può immediatamente notificare un precetto senza prima ottenere un decreto ingiuntivo.
Ma andiamo a vedere più nello specifico che cosa è l’atto di precetto.
Abbiamo già descritto in passati articoli che l’atto di precetto rappresenta la diffida con la quale il creditore intima al debitore di onorare il pagamento dovuto, risultante da un titolo esecutivo, prima che venga avviata una procedura di esecuzione forzata dell’immobile messo a garanzia. L’atto di precetto è l’ultima chiamata al debitore, il quale avrà dieci giorni di tempo dal ricevimento dello stesso per saldare la somma dovuta (debito, interessi di mora e spese legali), o per trovare un’altra soluzione. Trascorso il termine indicato, se non si dovesse trovare un accordo il creditore potrà proseguire con il pignoramento e la conseguente vendita all’asta del bene.
Come difendere la casa dopo avere ricevuto un precetto sul mutuo
La prima cosa da fare quando si riceve un atto di precetto sul mutuo per il mancato pagamento delle rate è ritirare immediatamente l’atto per prendere visione del contenuto, e farlo analizzare da esperti in diritto bancario, al fine di ricercare eventuali errori formali o altri vizi che possono addirittura invalidare il debito. Opponendo le giuste motivazioni all’atto si potrebbe ottenere la sospensione del procedimento di esecuzione forzata sull’immobile e, quanto meno, tempo utile per avviare una negoziazione col creditore, al fine di giungere ad un accordo transattivo tra le parti.
Molto spesso può essere utile analizzare il contratto di mutuo alla base del precetto: non è inusuale, infatti, riscontrare delle irregolarità alla base del contratto, quali l’usura, l’indicazione inesatta del TAEG o la mancata indicazione dello stesso. Queste criticità, avvalorate da una perizia tecnico-finanziaria sul contratto di mutuo, potrebbero aiutare il legale incaricato dal debitore nella negoziazione con la banca e a volte anche ridurre il saldo debitore, difendendo così la casa dall’azione della banca.
Precetto sul mutuo: come agire
Non appena si riceve un atto di precetto per mancato pagamento delle rate sul mutuo, e la propria casa è a rischio, occorre immediatamente rivolgersi a degli esperti in diritto bancario e finanziario, quali gli analisti finanziari ed i legali della GMB Finance, al fine di far analizzare tutti i documenti depositati dalla banca, e il contratto di mutuo alla base dell’atto. Gli esperti potranno così ricostruire correttamente la storia del finanziamento, verificare la presenza di irregolarità finanziarie o vizi legali nel contratto di mutuo, e avviare quindi un’azione nei confronti della banca, mettendo in discussione l’importo del debito, ed avviare una trattativa che sfoci in un nuovo e più favorevole accordo.
La GMB FINANCE assiste da anni i suoi clienti per la difesa dei loro interessi nei confronti delle banche.
Chiama allo 06.8540346, o scrivi a gmb@gmbfinance.it, per difendere la tua casa dall’azione della banca.