Rientro forzato? Non sempre è giusto.
GMB Finance ti offre la possibilità di dare alla tua impresa una seconda possibilità senza richiedere ulteriori prestiti.
Quando un’azienda si trova in uno stato di difficoltà economica e finanziaria, che comporta la probabile insolvenza del debitore, la maggior parte delle volte è colpa di un’insufficienza di risorse finanziarie che possono far fronte alle obbligazioni prestabilite.
Per una situazione di crisi ci sono diverse soluzioni su come avviare un programma di risanamento al fine di evitare il fallimento. Ripristinare l’attività produttiva dell’azienda è il primo passo fondamentale da fare, e lo si può fare redigendo un piano di risanamento aziendale.
Il piano di risanamento aziendale offre la possibilità di mettere in salvo la vostra impresa prima che l’accumulo di debiti diventi troppo grande e porti l’azienda in uno stato di insolvenza. Lo scopo principale del piano di risanamento è quello di rialzare l’impresa e farla ritornare in una posizione di competitività nel mercato attuale, superando in modo definitivo la crisi.
Molto spesso accade che il debitore, trovandosi in una situazione di difficoltà e con la banca con il fiato sul collo, richieda la stipulazione di un piano di rientro senza controllare e analizzare tutte le condizioni che gli vengono proposte nel nuovo contratto. La banca molto spesso approfitta di queste situazioni per poter proporre clausole che in futuro saranno penalizzati per il debitore.
Per questo motivo quando si vuole programmare la stesura di un piano di rientro o di risanamento con il proprio istituto bancario o finanziario è necessaria la presenza e assistenza di consulenti esperti nel settore, in modo da potersi assicurare un accordo giusto e vantaggioso per entrambe le parti.
Tramite una perizia di professionisti esperti è possibile verificare che ci sono irregolarità del contratto originario che hanno provocato l’aumento del debito, portando così l’azienda in una condizione complicata e problematica, e se tali irregolarità vengono verificate sarà possibile richiedere un rimborso o addirittura diminuire l’importo del debito da saldare.
Nel momento in cui si vuole avviare un piano di risanamento è fondamentale che si rispettino diversi requisiti. Il primo requisito è che la situazione di crisi in cui versa l’azienda sia momentanea e risolvibile, se invece si ritiene sia irrimediabile non sarà possibile stipulare nessun piano.
Un altro requisito riguarda la soddisfazione dei creditori. Infatti i creditori dovranno ritenersi soddisfatti dal piano attuato, ma non è necessario che lo siano tutti o che lo siano subito. Il piano di risanamento serve esattamente a procedere per gradi paragonando i tempi e le somme da dover pagare alle reali risorse di cui dispone l’azienda.
Infine esiste un terzo requisito ritenuto fondamentale ed è quello di riequilibrare la situazione economica e finanziaria dell’azienda. Il piano, di conseguenza, dovrà verificare che l’impresa che si vuole risanare potrà, in futuro, avere a disposizione le risorse necessarie per pagare regolarmente tutti i pagamenti previsti.
La programmazione di un piano di risanamento è una procedura complessa, per questo motivo bisogna assicurarsi la presenza di professionisti esperti, che possano supportarti e realizzare una diligente e scrupolosa analisi.
GMB Finance e il suo team di consulenti tecnici e specializzati in diritto bancario risolveranno le situazioni debitorie in cui versa l’azienda o il soggetto privato, e sapranno verificare la presenza di eventuali anomalie bancarie per poter avviare il prima possibile un piano di risanamento.
Chiama allo 06.8540346 o contatta gmb@gmbfinance.it per essere sempre pronto a qualsiasi piano di rientro ti venga proposto.