Saldo e stralcio del conto corrente: come ottenere la riduzione del debito
Solo effettuando una completa due diligence sul rapporto contrattuale è possibile ottenere una riduzione del debito bancario
Una banca può concedere, ad un’azienda cliente, un affidamento bancario gestito in conto corrente, il cosiddetto “fido”. Per la gestione del fido è previsto il pagamento di spese e commissioni oltre, ovviamente, alla corresponsione degli interessi pattuiti contrattualmente. Generalmente il fido è revocabile a discrezione della banca e, talvolta, la revoca del fido compromette la vita stessa dell’azienda cliente.
Il debito in conto corrente
Il cliente può utilizzare il fido in ogni momento e, come detto, l’utilizzo coincide con l’affrontare i costi concordati che, di norma, vengono addebitati ciclicamente sul conto corrente stesso e, pertanto, il saldo debitore è composto dal capitale preso in prestito ma anche dai costi sostenuti per l’uso. Quando la banca revoca il fido il cliente è invitato ad azzerare il saldo debitore, quindi a pagare un importo che è si è formato nel tempo e che, nel caso di conti di lunga durata, potrebbe essere vicino al totale spese ed interessi cumulati.
Il rientro del debito
Ricevuta la revoca del fido, con conseguente richiesta di rientro, il debitore si trova davanti tre strade:
1) onorare subito, a saldo e per intero, la richiesta;
2) concordare un piano di rientro;
3) concordare un saldo e stralcio.
Concordare un saldo e stralcio
La scelta di chiedere una transazione, con relativa estinzione a saldo e stralcio, determina un peggioramento dei rapporti banca/cliente con relativo irrigidimento della prima e l’avvio di procedure che, spesso, coinvolgono l’area legale; la banca agirà cercando, ovviamente, di ottenere il pagamento dell’intero debito attivando tutte le garanzie che il cliente concesse alla stipula del contratto di affidamento. Lo stato di asimmetria informativa a favore della banca e le probabili difficoltà finanziarie in aggiunta, spesso, a quelle emotive dovute al momento di stress non giocano, certo, a favore del cliente che potrebbe essere indotto a compiere passi contro i suoi stessi interessi. Per tutto quanto esposto è fondamentale affidarsi ad esperti in diritto bancario che potranno, anzitutto, verificare le eventuali anomalie contenute nel rapporto di affidamento, si pensi ad esempio all’anatocismo, alle commissioni di massimo scoperto illegittime o all’usura, quindi effettuare una due diligence sul debitore e, conseguentemente aprire un tavolo di trattative con lo scopo di ottenere il migliore accordo possibile. Il vantaggio di ottenere una transazione a saldo e stralcio del debito è evidente ma solo se adeguatamente assistiti si potrà ottenere col minore impatto possibile sulle proprie attività e con la più ampia e completa liberatoria.
La GMB FINANCE assiste aziende e privati nella ristrutturazione dei loro debiti.
Chiama allo 06.8540346, o scrivi a gmb@gmbfinance.it per ottenere un saldo e stralcio del tuo saldo di conto corrente negativo.