Società operante nel settore energy recupera € 80.000 su derivato illegittimo

Grazie all’intervento della GMB Finance società emiliana recupera le perdite subite nel corso di pochi mesi a seguito di un accordo transattivo

Un’azienda emiliana operante nel settore energy si è rivolta alla GMB Finance per far analizzare un contratto derivato di tipo Interest Rate Swap (IRS) fisso contro variabile, sottoscritto nel 2012, a copertura di un finanziamento acceso per la realizzazione di un impianto fotovoltaico.

Insospettita dai considerevoli flussi di cassa pagati a titolo di differenziale, superiori a € 200.000, l’azienda ha deciso di rivolgersi alla GMB Finance con lo scopo di far valutare il contratto sottoscritto e la sua regolarità, e verificare la presenza di eventuali criticità legali o finanziarie.

La perizia tecnica della GMB Finance ha evidenziato molteplici profili di criticità giuridico-finanziarie, tali da constatare la nullità integrale del contratto di IRS. 

Primo tra tutti, è stata rilevata la mancata indicazione, all’interno del contratto, del criterio di calcolo del Mark to Market e degli scenari probabilistici.

Gli scenari probabilistici simulati in perizia tecnica dagli analisti finanziari della GMB Finance hanno fatto emergere che solamente nel 12,26% dei casi la società avrebbe potuto ricevere dei flussi di cassa positivi a seguito della sottoscrizione dello swap: nei restanti casi, vale a dire oltre l’87% dei casi, la società sarebbe stata esposta a flussi di cassa netti negativi, tanto che difatti ha generato, complessivamente, € 215.000 di perdite per le casse societarie, nel corso di 10 anni.

In aggiunta, con riferimento alla verifica della natura di copertura del derivato, la relazione tecnica ha dimostrato il connotato prettamente speculativo del contratto, dal momento che mancavano gli elementi di correlazione tra il derivato e il finanziamento sottostante. Inoltre, non veniva garantito il criterio  - dettato dalla determinazione Consob del 26.2.1999, DI/99013791 - secondo il quale, per essere di copertura, le operazioni (IRS) devono esplicitamente «ridurre la rischiosità di altre posizioni detenute dal cliente»”. Difatti, il nozionale del derivato risultava maggiore del nozionale del finanziamento (c.d. over-hedging) oltre a non prevedere l’acquisto di una opzione Floor nel derivato.

In forza delle criticità di cui sopra, è stato inizialmente predisposto un formale reclamo all’istituto bancario e, successivamente, attivato un procedimento di mediazione civile, all’interno della quale si è aperto il tavolo delle trattative con la banca. Quest’ultime hanno portato, nel giro di pochi mesi, al raggiungimento di un accordo transattivo tra le parti, con il quale la banca ha accettato di corrispondere alla società una somma complessiva di € 80.000 a titolo di recupero sulle perdite subite nel corso degli anni.

La GMB Finance si rende disponibile ad eseguire uno studio di fattibilità preliminare, gratuito e non vincolante, volto a verificare la legittimità dei contratti derivati stipulati, per stabilirne la correttezza, e quantificare l’ammontare di eventuali interessi illegittimi da poter contestare alla propria banca. La perizia tecnica di GMB Finance è il valido strumento che può permettervi di ottenere un confronto equo ed un rapporto paritario con la vostra banca, a tutela del vostro patrimonio e dei vostri diritti. È possibile recuperare le perdite sui contratti bancari fino a dieci anni dall'estinzione degli stessi.

Richiedi uno studio di fattibilità gratuito e non vincolante sui contratti bancari della tua azienda, e scoprire se hai diritto ad un rimborso! Non hai i documenti? Non preoccuparti: ci pensiamo noi, gratuitamente, a richiederli alla tua banca.