Tassi usurai: scopriamo cosa fare per difendersi
Scopriamo come difendersi dai tassi usurai delle banche: ecco cosa fare per verificare l’applicazione di interessi illeciti.
Abbiamo già precisato che la legge stabilisce un limite massimo consentito al tasso d’interesse applicato ai prestiti personali, mutui, finanziamenti, leasing e perfino sulle carte di credito revolving, ma a causa di pratiche poco trasparenti e che sfuggono ai risparmiatori, spesso ci si ritrova a fare i conti con l’applicazione di tassi al limite dell’usura senza nemmeno rendersene conto. Ma cosa fare quando si scopre di essere vittime di tassi usurai applicati dagli istituti di credito a nostra insaputa? Ecco come difendersi dai tassi usurai delle banche.
Verifica dei tassi soglia sugli interessi applicati
Come abbiamo anticipato, il primo passo per difendersi dai tassi usurai è verificare che il sospetto dell’applicazione di interessi superiori al massimo consentito sia pienamente fondato. Per questo, è necessario effettuare un’analisi tecnico-finanziaria, l’unico strumento in grado di stabilire scientificamente – attraverso un calcolo preciso dei tassi d’interessi– se sono presenti anomalie finanziarie e legali applicate a danno dei risparmiatori. In particolare, occorre verificare se la banca pattuisce un tasso d’interesse superiore al tasso soglia pubblicato trimestralmente dalla Banca d'Italia.
Verifica dei costi occulti nelle clausole contrattuali
Una volta quantificato in maniera esatta ciò che prevede la normativa sui tassi di interesse applicati, occorre anche verificare la presenza di costi occulti e altre criticità nascoste nelle clausole dei contratti finanziari, che possono contribuire a determinare l’applicazione di tassi usurari. In primo luogo occorre verificare che il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale del Finanziamento) non sia errato rispetto a quello dichiarato. Un’ulteriore verifica è quella sull’Indicatore Sintetico dei Costi (ISC), che tiene conto di commissioni, spese assicurative e tutti gli oneri e costi accessori previsti dal finanziamento, spesso superiore rispetto a quanto pubblicizzato. Infine, occorre accertarsi che il tasso di mora, indicato nel contratto, non superi il tasso soglia pubblicato trimestralmente dalla banca d’Italia per la categoria di contratto di riferimento. Anche questi elementi, infatti, contribuiscono a determinare l’applicazione di tassi usurai.
Cosa fare per difendersi dai tassi usurai
In definitiva, cosa fare per difendersi l'applicazione di tassi usurari? È indispensabile rivolgersi a professionisti specializzati nel recupero degli interessi illegittimi e delle perdite finanziarie, in grado di fornire la consulenza legale e finanziaria necessaria ad ottenere la restituzione degli interessi illecitamente pagati.