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Comprare la casa è un obiettivo di tante famiglie, sfortunatamente il mutuo può diventare un dilemma per tutti.

Sono sempre di più le situazioni incresciose che influiscono sulla vita quotidiana delle persone e sulla loro disponibilità economiche, come spese inaspettate, poche entrate rispetto alle uscite, troppe rate insolute ed elevata disoccupazione. Tutte rappresentano una realtà spiacevole in cui versa attualmente la società.
 
L’attuale crisi, oltretutto, non migliora la situazione, infatti è stato confermato che sei famiglie su dieci hanno riscontrato problemi a pagare le rate dei prestiti o dei mutui, e anche le banche comprendono di dover riesaminare le proprie condizioni per poter trovare soluzioni che evitino il pignoramento o altre ingiunzioni.
 
L’eventuale pignoramento non è vantaggioso né per il creditore né per il debitore. Infatti il debitore rischia di perdere i propri immobili, mentre la banca corre il rischio di conseguire una perdita onerosa nel caso in cui l’immobile venga messo all’asta e di conseguenza venga venduto ad un prezzo notevolmente inferiore rispetto al debito rimanente. Una “corrispondenza” di interessi fa allentare la morsa delle banche nei confronti dei clienti debitori.
 
Sono diverse le possibili soluzioni poste a disposizione dei debitori per poter risanare la propria condizione debitoria, in primis è possibile richiedere un piano di rientro. Il piano di rientro è un accordo stipulato tra l’istituto di credito e il debitore, offre la possibilità di poter rateizzare il debito accumulato in modo da poter ridurre il numero di rate mensili e il loro ammontare.
 
Al fine di evitare contenziosi, è necessario accertarsi che la somma da pagare, il numero delle rate, le loro date di scadenza ed eventuali interessi da applicare venga sottoscritti tramite un accordo che dovrà essere confermato da entrambe le parti.
 
Il piano di rientro è vantaggioso sia per il creditore che per il debitore. Infatti il creditore potrà risparmiare le spese legate alle procedure giudiziali, preserverà il suo rapporto con il cliente e avrà la possibilità di poter incassare il suo credito, anche se non sarà immediato.
 
Per il debitore il piando di rientro rappresenta un ottimo strumento per poter rinegoziare le condizioni di pagamento in base alle proprie reali risorse e disponibilità e, fondamentale, potrà evitare il pignoramento dei propri beni immobili o mobili.
 
Come ulteriore soluzione, è possibile avanzare una richiesta di saldo e stralcio, cioè un accordo transattivo tra la banca e il debitore per cercare di cessare il mutuo. Il debitore, tramite questa procedura, avrà la possibilità di estinguere il proprio debito pagando una cifra inferiore rispetto a quella pattuita precedentemente.
 
Queste soluzioni sono accessibili a tutti, per questo motivo bisogna rivolgersi ai giusti professionisti e consulenti in materia, per poter comprendere quali sia la via più giusta da seguire. GMB Finance studierà il tuo caso e sarà lieto di offrire tutto l’aiuto possibile per poter risolvere la propria condizione debitoria il prima possibile.
 
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