Usura e anatocismo: differenze e aiuti.
Essere affiancati da un team di consulenti esperti può rappresentare l’unica arma per potersi difendere dalle anomalie bancarie.
Secondo l’articolo 1.283 del codice civile, quando parliamo di anatocismo bancario ci si riferisce alla fattispecie in cui gli interessi maturati, secondo una certa periodicità, maturano altri interessi, cioè sono aggiunti al capitale dato in prestito contribuendo a generare altri interessi.
L’anatocismo bancario è una prassi utilizzata dagli istituti di credito e di finanziamento, i quali sfruttano la difficoltà del debitore nel pagare gli interessi, divenuti ormai scaduti, generando su questi ulteriori interessi e facendo aumentare ancora di più il valore dell’ammontare da saldare.
Il reato di usura, invece, è disciplinato dall’articolo 644 del codice penale, e rappresenta il metodo illegale tramite il quale un soggetto privato o un ente pubblico, come le banche, elargisce un credito o prestito applicando ad esso un interesse superiore alla soglia stabilita dalla legge, questo limite è chiamato tasso di soglia.
Il tasso soglia viene calcolato in base alla tipologia di credito erogato e individuato sui valori del tasso effettivo globale medio, noto con l’acronimo TEGM. Tale tasso di soglia è pubblicato e diffuso dalla Banca d’Italia e necessita di essere modificato ogni tre mesi.
Qualsiasi interesse che ha un valore maggiore rispetto al tasso di soglia, viene definito usuraio e di conseguenza, chiunque lo utilizzi, è soggetto a ricevere sanzioni pecuniarie e a volte anche detentive. Il reato di usura è un reato penale ed è per questo motivo che è importante condannare e punire penalmente chiunque provi ad applicarlo.
L’anatocismo bancario e l’usura vengono spesso confusi e visti come due reati molto simili, ma in realtà sussistono diverse differenze tra di loro.
La prima differenza riguarda l’origine degli istituti che li disciplinano; infatti, l’anatocismo bancario si colloca giuridicamente nel codice civile, mentre l’usura bancaria rappresenta un vero reato penale visto che è regolamentato dal codice penale.
La seconda differenza sta nel modo in cui possono essere identificati e denunciati. Infatti, l’anatocismo bancario può essere rivelato tramite calcoli matematici: l’illecito può essere scovato ricalcolando gli interessi originari scorporando gli interessi anatocistici dal capitale preso in prestito. Il reato di usura, invece, si verifica alla sottoscrizione del mutuo o finanziamento: l’interesse maggiorato è applicato fin da subito sfruttando le necessità e i bisogni del soggetto, richiedendo cifre molto superiori rispetto a quelle originarie.
È fondamentale potersi rivolgere a dei professionisti per poter verificare se sono presenti delle anomalie bancarie nei vostri contratti bancari. Tramite attente verifiche si possono ricavare diversi vantaggi come il recupero delle somme versate: precisamente è possibile recuperare le somme che si sono pagate indebitamente e questo può migliorare la vita sia personale che aziendale.
Un ulteriore vantaggio è che tramite un controllo sul contratto bancario è possibile, se sussistono le giuste condizioni, bloccare il pignoramento e ridiscutere con la propria banca le azioni eseguite nei tuoi confronti.
La maggior parte dei contratti di mutui o di conto corrente che vengono analizzati presentano delle irregolarità, per questo motivo è consigliato rivolgersi a dei consulenti professionisti che possano svolgere un’ottima perizia.
Se pensi di aver pagato indebitatamene interessi anatocistici o usurai alla tua banca e vuoi verificare che il tuo contratto bancario sia regolare, GMB Finance e il suo team di esperti potranno assisterti per ottenere il risarcimento che meriti.
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